Frama, TeCri, Il Grande Occhio Di Falco, Freddy il piccolo fiorellino, Alberix, Arcobaleno, Ombretta, Elio, Oliver, Magno.
Sono i nomi di dieci nuovi amici degli alunni della Scuola Primaria del nostro Paese.…
Ma i ragazzi saranno i loro protettori perché responsabili del loro sviluppo e della loro salute.
I nuovi amici da ieri mattina vivono nel prato della Riserva, di proprietà del Comune, vicino al lago.
Sono stati piantati in occasione della ‘” Festa degli alberi ” celebrata con lo scopo di far nascere nei giovani il rispetto e l’ amore per la Natura.
Alla cerimonia erano presenti il Sindaco, l’assessore Limonta e don Alessandro che hanno spieģato il significato della festa.
Il Sindaco ha affidato ufficialmente a tutti i ragazzi la difesa della nostra Riserva Naturale e di tutto il nostro Paese, invitandoli ad essere sentinelle vigili e attive e ha sottolineato l’ importanza di creare nelle nuove generazioni che si trovano ad affrontare problemi ed emergenze ambientali sempre nuovi e su scala globale, una forte coscienza ecologica.
Don Alessandro ha chiesto ai ragazzi di ” osservare bene” l’albero che ha radici ben salde nel terreno e chiome rigogliose rivolte al cielo da cui trarre luce, cioè “amore” da trasmettere a tutti nel ricordo di San Francesco che chiamava “fratello” e “sorella” tutti gli elementi della Natura.
Il presidente de L’ Ontano, Cristian Civati, ha sottolineato l’ importanza della collaborazione tra gli Enti preposti alla tutela dell’ ambiente nel nostro Paese.
Le piantine sono state messe a disposizione dal Parco Regionale della Valle del Lambro.
Nella foto il recupero delle piante offerte dal Parco Valle Lambro.
L’impegno dei volontari è sempre da ammirare….
La presidente, con una nota scritta, ha comunicato di non poter presenziare all’ importante manifestazione a causa di impegni assunti in precedenza.
I ragazzi oltre alle coccarde da appendere ad ogni albero, su cui hanno scritto il nome e frasi molto significative, hanno preparato ( classi quarta e quinta ) un cartello con le caratteristiche specifiche delle piante messe a dimora : salici e ontani, piante tipiche della nostra Riserva .
Si invitano tutti a leggere attentamente i pensieri scritti sulle coccarde, ricchi di significato e si sottolinea una frase riportata da Don Alessandro :
” FA PIÙ RUMORE UNA PIANTA CHE CADE CHE UNA FORESTA CHE CRESCE “
Grazie ragazzi, grazie insegnanti !